Codice della strada: informazioni, ricorsi e pagamento sanzioni amministrative
-
Servizio attivo
Il codice della strada è un complesso di norme emanate per regolare la circolazione stradale dei pedoni, dei veicoli e degli animali, in esso sono riportate anche informazioni utili perchè i cittadini le rispettino.
A chi è rivolto
A Tutti i cittadini.
Come fare
Il cittadino che deve pagare delle sanzioni amministrative per non aver rispettato le norme del Codice della Strada lo deve fare entro 60 giorni dalla notificazione, recandosi presso un ufficio postale e mediante versamento sul c.c.p n° 13140033 intestato a comune di San Vittore del Lazio (FR) -Tesoreria, indicando nella causale il numero di Verbale, la targa del veicolo, nonché l’importo da versare.
Per alcune sanzioni si può fare ricorso.
Nel caso del ricorso questo può essere presentato esclusivamente dalla persona / società a cui è intestato il verbale.
Il ricorso può essere presentato solo dopo aver ricevuto il verbale di contestazione, e non sulla base del preavviso di accertamento lasciato sul parabrezza del veicolo.Si può presentare ricorso entro 60 giorni dalla contestazione o notificazione, indirizzandolo al Prefetto di Frosinone tramite il Comando di Polizia Locale che ha verbalizzato la sanzione, o in alternativa, entro lo stesso termine, al Giudice di Pace territorialmente competente depositando quindi la contestazione direttamente presso la cancelleria del Tribunale di Cassino.
Cosa serve
Bisogna recarsi presso un ufficio postale ed effettuare un versamento sul c.c.p n° 13140033 intestato a comune di San Vittore del Lazio (FR) -Tesoreria, indicando nella causale il numero di Verbale, la targa del veicolo, nonché l’importo da versare.
- Versamento
Cosa si ottiene
Pagamento della sanzione
Tempi e scadenze
Entro trenta giorni.
30 giorni
Quanto costa
Il costo della sanzione è diversa a seconda dell’infrazione commessa.
Non è previsto nessun costo se il ricorso viene presentato presso il Prefetto.
Il costo è pari a Euro 38,00 quando la contestazione viene presentata presso la cancelleria del Tribunale di Cassino ed è quindi rivolta al Giudice di Pace.